un cuore per etiopia

UN CUORE PER L’ETIOPIA

PREVENZIONE E CURE GRATUITE PER CHI NON HA POSSIBILITA’

IL PROGETTO “Un cuore per l’Etiopia”

Il progetto  nasce nel novembre 2005 per promuovere la prevenzione, la valutazione e il trattamento delle cardiopatie nei pazienti affetti da malattia cardiaca di natura reumatica o congenita in Etiopia.

La nostra associazione, fondata nel 2001 come Milena Onlus-ONG ed ora come “Save a Life4Life“, opera prevalentemente  nella regione del Tigray nel nord dell’Etiopia dove:

  • offriamo assistenza gratuita a chi non può accedere alle cure
  • garantiamo formazione professionale al personale medico e infermieristico etiope
  • promuoviamo la conoscenza delle malattie cardiache nei cardiopatici e loro familiari

IL CONTESTO DOVE OPERIAMO

In Etiopia è presente la malattia reumatica che si manifesta come un’infiammazione acuta che può interessare il cuore causando la degenerazione delle valvole cardiache.

Si tratta di una malattia endemica, specifica di questo territorio e particolarmente diffusa. Questo significa un’altissima presenza di cardiopatie valvolari severe in età giovanile.

Anche le cardiopatie congenite sono presenti in queste regioni, in numero simile a quello dei paesi occidentali ma con mortalità molto più elevata perché mancano cure adeguate: la sanità in Etiopia è a pagamento, pochi se la possono permettere e non esistono strutture specializzate in cardiologia.

Attualmente lavoriamo in quattro ambulatori: ad Addis Abeba e nel Tigray a Makallè, Adigrat ed Aksum. Qui effettuiamo screening dei bambini e dei giovani con problemi cardiaci, controlli clinici periodici dei cardiopatici operati e distribuiamo i farmaci indispensabili (antibiotici, anticoagulanti, ecc.)

IL NOSTRO INTERVENTO

L’attività che abbiamo svolto in questi anni si è concentrata molto sulla prevenzione della malattia reumatica.

Abbiamo dedicato un’attenzione particolare alla popolazione in età scolare effettuando screening delle diverse cardiopatie con visite cardiologiche, tamponi, ECG ed ecocardiogrammi.

L’equipe dell’Associazione è composta da medici cardiologi, infermieri, e logisti che gestiscono e coordinano gli interventi in Etiopia. Ogni anno facciamo 4/5 missioni e durante ogni missione visitiamo circa 50 pazienti al giorno, di età media sui 25 anni.

Dal 2016 sono stati eseguiti da operatori italiani presso il laboratorio di emodinamica dell’Ospedale Ayder di Makallè circa 70 procedure di cardiologia interventistica e 17 impianti di PMK (pacemakers).

Alcuni cardiopatici gravi non possono sopravvivere a lungo senza intervento chirurgico.

In Etiopia non esistono strutture di cardiologia chirurgica così nel 2008 abbiamo raggiunto un accordo con Emergency per trasferire nel loro Centro di cardiochirurgia a Khartoum in Sudan i cardiopatici da operare. Da allora ne abbiamo inviati più di 250.

COME CI PUOI AIUTARE

Nel nostro piccolo cerchiamo di fare molto, ma ci rendiamo conto che è sempre troppo poco.

Sapere di poter dare continuità negli anni a questo progetto in un contesto così difficile e spesso estremo è fondamentale.

I controlli periodici, gli interventi e le cure sono fondamentali ma non sufficienti: c’è bisogno anche di sensibilizzare le persone cardiopatiche ad un corretto stile di vita ed igiene personale e le istituzioni locali sull’importanza di garantire l’accesso a cure gratuite.

Per questo abbiamo bisogno del tuo aiuto.

Puoi darci una mano concreta sostenendo il lavoro delle equipe cardiologiche che vanno in missione in Etiopia.

Il tuo contributo può aiutarci a sostenere i costi dei viaggi, degli interventi, dei farmaci e del sostegno che continuiamo a dare ai bambini e ai giovani cardiopatici.

Dai il tuo contributo